Poiché i consumatori si aspettano sempre più prodotti e servizi su misura per loro, la personalizzazione di massa sta crescendo come tendenza. E le tecnologie di produzione digitale, come la stampa 3D, svolgono un ruolo cruciale nel portarla avanti.
I clienti stanno cambiando. Quello che prima consideravamo un unico gruppo di consumatori non è più omogeneo. Sulla base di questo presupposto, i prodotti in serie non incontrano più le aspettative del pubblico come prima. Secondo alcuni teorici del business, la personalizzazione di massa è la chiave per ridisegnare questo vecchio approccio alla produzione di massa.
Tutto parte con l’antica produzione artigianale. Ancora agli inizi dell’800 i prodotti venivano realizzati in pochi lotti, in molteplici versioni, per singoli clienti, spesso facoltosi. Con l’avvento della produzione industriale, degli automatismi, e della catena di montaggio arriviamo al mercato di massa. Il suo culmine è negli anni ‘50, l’età d’oro della produzione di massa e del consumismo di massa. Prodotti a basso costo standardizzati e accessibili a tutti. Realizzati grazie alle economie di scala nella produzione.
Tuttavia, le cose hanno iniziato a cambiare durante la seconda metà del 20 ° secolo, quando il mondo ha iniziato a entrare nell’era digitale. Il mondo digitale ha aperto una linea di comunicazione immediata e diretta, tra aziende e clienti, che non è mai esistita prima. Ciò ha portato alla nascita di un nuovo modello di business: la mass customization.
La personalizzazione di massa è il processo di fornitura di beni e servizi di mercato che vengono modificati per soddisfare le esigenze di un cliente specifico. La personalizzazione di massa è quindi anche una tecnica di marketing e produzione che combina la flessibilità e la personalizzazione dei prodotti su misura con i bassi costi unitari associati alla produzione di massa. Pochi anni fa customizzare comportava alti costi. Oggi, grazie alla manifattura digitale, non è più così.
La personalizzazione di massa consente a un cliente di personalizzare determinate caratteristiche di un prodotto mantenendo i costi pari o vicini ai prezzi di produzione di massa.
Tecniche di produzione innovative aiutano le aziende a produrre parti intercambiabili che possono essere combinate in vari modi per creare un prodotto economico che soddisfi le esigenze specifiche del cliente. Dal lato del cliente, la personalizzazione di massa dà loro la possibilità di utilizzare prodotti di qualità a buon mercato, sentendosi però riconosciuti come individui.
Produzione di massa | Customizzazione di massa | |
Goal di produzione | Scalabilità | Scalabilità +Scopo specifico |
Caratteristiche richieste nel prodotto | Buona qualitàCosto accessibile | Buona qualità Costo accessibile +Unicità |
Ruolo del consumatore | Compra | +Co-progetta +Sceglie Compra |
Per il produttore, la personalizzazione di massa comporta la riduzione dell’inventario e degli sprechi. Produco, infatti, solo ciò che viene ordinato dai miei clienti. In effetti, questo approccio al business dipende da un ritmo di produzione e una catena di approvvigionamento snelli, mentre la produzione di massa di beni standardizzati può comportare sovraccarichi di produzione e costi aggiuntivi. Produzione e supply chain così snelli sono consentiti solo a patto di adottare nuovi sistemi come la stampa 3D.
Quando si tratta di personalizzazione di massa, la produzione additiva presenta interessanti vantaggi economici. La stampa 3D non richiede stampi o strumenti specifici che normalmente sono necessari per i metodi di produzione tradizionali. Con l’impostazione dei giusti strumenti digitali, le scelte di personalizzazione che i clienti fanno possono essere implementate immediatamente all’interno del file 3D, per poi passare alla produzione. Poiché il processo di produzione costa lo stesso per 1 o 1000 oggetti stampati in 3D, i prodotti personalizzati in massa possono essere stampati in 3D senza avere alcun impatto sui costi.
Utilizzando la stampa 3D, tu e i tuoi clienti avete la possibilità di scegliere tra molti materiali qualitativi diversi che vanno dalla plastica ai metalli. Molti prodotti della vostra linea possono quindi essere realizzati con la stampa 3D. Abbandonando stampi a iniezione e complesse tecnologie, il processo di produzione stesso è più veloce. Che si tratti di occhiali da sole, del colore di uno smartphone o del design delle scarpe, le persone vogliono acquistare prodotti personalizzati. Recenti studi dimostrano che oltre il 50% dei consumatori mostra interesse per l’acquisto di prodotti o servizi personalizzati.
Modificare un progetto in CAD in base alle richieste di un cliente oggi è semplice e veloce. In particolare software parametrici come Autodesk Fusion 360 consentono, proprio in base ai singoli parametri modificabili, una rapida customizzazione del design. Anche pannellizzazioni e texturizzazioni di superfici possono essere tradotte in algoritmi personalizzati per il cliente. Software generativi come Grasshopper, plug-in di Rhinoceros, consentono tutto questo. Infine menzioniamo i software che simulano la scultura reale in un ambiente digitale, come ZBrush. Tali software permettono di elaborare sculture realistiche su richiesta del cliente, modificabili in ogni aspetto prima di andare in produzione.
Come dicevamo, la mass customization si sposa perfettamente con la stampa 3D e più in generale con la fabbricazione digitale. Tali mezzi consentono rapide modifiche sui prodotti senza grossi costi. Non solo. Sono coinvolti anche nel processo di creazione dei prodotti. Se assumiamo che la mass customization si basa sull’individuo, comprendiamo quanto sia importante la singola persona. Anche a livello fisico. E poterne avere quindi una trasposizione digitale su cui modellare accessori wearable diventa quindi un fattore chiave. Ecco l’importanza quindi, di scanner 3D professionali. Le stampanti 3D poi producono poi concretamente i modelli sviluppati in piccoli lotti. Con la sinterizzazione consentita da una Formlabs Fuse 1, ad esempio, si possono creare prodotti finiti, direttamente indossabili. Stampanti 3D a resina come Formlabs Form 3 e Form 3L invece, consentono la creazione di prodotti con dettagli e qualità di finiture stupefacenti.
Nel settore dei beni di consumo, la stampa 3D viene ad esempio utilizzata per creare calzature, spesso personalizzate per i piedi di chi le indossa. Per creare un paio di scarpe personalizzate, le aziende in genere utilizzano la scansione 3D per acquisire le singole misurazioni dei piedi di un cliente. Ma le declinazioni del paradigma sono molte. Si può usare ad esempio un laser cutter per personalizzare le pelli e quindi l’estetica di una scarpa.
Poi c’è il settore sanitario. I pazienti desiderano servizi e trattamenti personalizzati. Ecco perché il settore sanitario sta adottando la stampa 3D per creare protesi, impianti e strumenti chirurgici su misura. Quando si utilizza la stampa 3D per la produzione personalizzata di un dispositivo medico, l’idea è quella di creare un prodotto finale basato su un design unico.
Infine, l’industria automobilistica. Un segmento dell’industria automobilistica che ha già adottato la stampa 3D per la personalizzazione di massa è quello del lusso. In questo segmento, dove i cicli di produzione sono piccoli, la tecnologia viene utilizzata per personalizzare e produrre parti da utilizzare nell’assemblaggio finale. Ma la tendenza è quella di rendere questo paradigma alla portata di tutti. Tutti in un prossimo futuro potranno personalizzare interni e funzionalità della macchina, o addirittura dettagli esterni della carrozzeria.
Ora che la via è indicata, non resta che percorrerla seguendo le proprie intuizioni. E’ quello che abbiamo fatto fare ad un gruppo di studenti IED. Incoraggiandoli a sperimentare e dando loro supporto tecnico sull’uso corretto di macchine professionali per la manifattura additiva. La personalizzazione di massa sta giocando un ruolo cruciale nel panorama dei consumatori di oggi. Con l’aumentare del numero di consumatori che richiedono prodotti personalizzati, le tecnologie avanzate, come la stampa 3D, aiuteranno designer e aziende a tenere il passo con questa tendenza. Riteniamo dunque che la stampa 3D continuerà a guidare la tendenza alla personalizzazione di massa. Aiuta infatti a produrre prodotti personalizzati in modo più rapido ed economico, consentendo di offrire ai propri clienti una maggiore voce in capitolo su come i loro prodotti appariranno e funzioneranno.
I prototipi dei progetti sono stati realizzati grazie a stampanti 3D Formlabs. Parliamo soprattutto delle Form 3+ e Form 3L. IED, una delle scuole di design più conosciute, fa usare dunque ai suoi studenti stampanti 3D Formlabs grazie a performance, affidabilità e semplicità di utilizzo di questi strumenti. Hanno poi costi accessibili e un ingombro compatibile con una scrivania.
In conclusione, uno strumento ideale per un giovane designer pieno di idee nel 2022.
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